Un’assessora dem appende il fiocco arcobaleno per la nascita del figlio Salvini | Era necessario?
Né rosa né azzurro: sulla porta dell’ufficio di Margherita Colonnello, assessora dem a Padova, in occasione della nascita del figlio sono comparsi cinque fiocchi arcobaleno. Un gesto simbolico che è bastato a mandare su tutte le furie il centrodestra. La scelta era già stata annunciata il 31 maggio durante il Padova Pride: «Cara bambina, caro bambino. Non ti regalerò né il fiocco rosa né quello azzurro. Ti regalerò un fiocco arcobaleno perché i colori sono tutti bellissimi! E poi sceglierai tu: sarà il rosa, sarà il blu, o il verde, il rosso o il giallo», aveva spiegato Colonnello. Il gesto non è piaciuto alla Lega, tanto che il vicepremier Matteo Salvini ha scritto su Instagram: «Congratulazioni e auguri a mamma, papà e al bimbo! Ma era proprio necessario tutto questo? », con l’emoji di una faccia perplessa. 🔗 Leggi su Lettera43.it
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