Ha giustificato l’assassinio di giornalisti a Gaza | la clamorosa rottura della fotografa Valerie Zink con Reuters
Un tesserino giornalistico strappato a metĂ , indicante chiaramente uno dei loghi piĂą iconici dei media globali: l’agenzia Reuters. A corredo, un post durissimo: così la fotografa canadese Valerie Zink ha annunciato, dopo otto anni, la fine unilaterale del suo rapporto con l’importante agenzia britannica, adducendo come responsabilitĂ della stessa Reuters il ruolo che avrebbe giocato nel giustificare la continua uccisione di giornalisti a Gaza da parte delle forze armate israeliane. Zink è una reporter canadese che ha pubblicato importanti scatti riguardanti le grandi pianure del suo Paese natale, le ereditĂ del colonialismo sui territori indigeni, il rapporto tra l’uomo e il suo spazio. 🔗 Leggi su It.insideover.com
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La fotoreporter Valerie Sink ha dato la dimissioni da Reuters, per il suo ruolo nel giustificare l'uccisione dei giornalisti palestinesi. “Non posso continuare a collaborare con un'agenzia che ha tradito i giornalisti di Gaza ed è complice dell'assassinio di 245 nostr Vai su X
Gaza la fotoreporter Valerie Zink lascia Reuters | Ha giustificato e consentito l’assassinio di 246 giornalisti a Gaza; La fotoreporter della Reuters | Non posso continuare a lavorare per un’agenzia che giustifica l’assassinio di 245 giornalisti a Gaza.
Diffamazione, Balboni il meloniano che ha bocciato il carcere per i ... - Mi dispiaceva lasciarlo perdere soprattutto perché condivido la sentenza della Consulta che ha bocciato come incostituzionale il carcere per i giornalisti. Riporta repubblica.it
