A Venezia i vip progressisti cancellano gli attori pro Israele

Criticare la politica di Israele è legittimo, a patto di ricordare il 7 ottobre e la natura terroristica di Hamas. Non è legittimo censurare gli israeliani che difendono il proprio Paese o si rifiutano di condannarlo. È pura discriminazione e la discriminazione è l'anticamera del razzismo. Manca un giorno all'inaugurazione della Mostra del cinema di Venezia, con La gloria, il nuovo film di Paolo Sorrentino. I Pro Pal sono già in azione. Il collettivo Venice4Palestine, composto da artisti e attivisti, ha inviato una lettera alla Biennale, venerdì scorso, in cui si chiedeva alla istituzione di condannare esplicitamente Israele. 🔗 Leggi su Ilgiornale.it

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Centinaia di attori e registi e artisti italiani e internazionali hanno lanciato un accorato appello alla Mostra del Cinema di Venezia affinché si rompa il silenzio assordante su Gaza e siano ritirati gli inviti a Gerard Butler e Gal Gadot (che alla fine non ci sarà), ape Vai su Facebook

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A Venezia i vip progressisti cancellano gli attori pro Israele - Alla Mostra passerella con polemiche: un collettivo di artisti chiede di condannare lo Stato ebraico escludendo dagli inviti Gerard Butler e Gal Gadot, "colpevoli" solo delle loro idee ... Da ilgiornale.it