Lavrov gela le speranze di pace per l’Ucraina | In Alaska mai parlato di un incontro diretto tra Putin e Zelensky

Nel giorno in cui l’Ucraina celebra i 34 anni dall’indipendenza dall’Unione Sovietica, la speranza di un dialogo diretto tra Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky si allontana bruscamente. A gelare le attese è stato il ministro degli Esteri russo, Sergej Lavrov, che ha chiarito come durante il vertice di Ferragosto ad Anchorage “non si sia mai parlato di un bilaterale” tra i due leader. Al massimo, ha precisato, i contatti continueranno a livello di delegazioni a Istanbul, ma non vi è alcuna apertura a un faccia a faccia. La smentita arriva a dieci giorni dall’incontro tra Putin e Donald Trump, che aveva riacceso per qualche ora le ipotesi di un negoziato. 🔗 Leggi su Lanotiziagiornale.it

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Ucraina, pace impossibile. La Russia gela il negoziato e Trump “acceca” gli 007; Lavrov gela i negoziati: no al Vaticano, via la junta di Zelensky. Scambiati 390 prigionieri - Kiev spera che Trump sia presente al prossimo incontro Zelensky-Putin; Mosca chiude a colloqui in Vaticano, massiccio attacco russo su Kiev.

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