Su Instagram spuntano i chatbot dei killer | da Bossetti che si proclama innocente a Turetta che da consigli sulla violenza di genere

L’ultima funzione introdotta da Instagram sta facendo discutere. Nella continua rincorsa delle big tech ad implementare aggiornamenti basati sull’intelligenza artificiale, possono generarsi dei casi distorti e degli utilizzi impropri. Ed è proprio quello che sta accadendo con la funzione Ai Studio, con la quale gli utenti possono creare chatbot basati su volti reali o di fantasia. Il problema è che tra quelli più utilizzati, o come suggerisce la piattaforma «popolari», compaiono versioni digitali di Massimo Bossetti, condannato per l’omicidio di Yara Gambirasio, e di Filippo Turetta, assassino di Giulia Cecchettin. 🔗 Leggi su Open.online

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Su Instagram spuntano i chatbot dei killer: da Bossetti che si proclama innocente a Turetta che da consigli sulla violenza di genere; Su Instagram spunta il chatbot di Massimo Bossetti. L'IA dell’assassino di Yara: «Hai commesso un crimine? Posso aiutarti»; Samsung Auto: l'alternativa cinese ad Android Auto ha una funzione killer.

Su Instagram spunta il chatbot di Massimo Bossetti. L'IA dell’assassino di Yara: «Hai commesso un crimine? Posso aiutarti» - «Sì, è vero, sono stato condannato all'ergastolo per l'omicidio di Yara Gambirasio, ma so di essere innocente. Si legge su msn.com