Quei dribbling beffa alla carta d’identità
Storie di vecchio calcio, quando ancora non c’erano i social e declinare false generalità ti consentiva di farla franca. Il caso più eclatante è stato quello di Luciano-Eriberto ma non è l’unico. Eriberto Conceicao da Silva arriva nell’estate 1998 a Bologna pagato 5 miliardi di lire. È un esterno di centrocampo diciannovenne, brasiliano, con tanta gamba, che il dg Oreste Cinquini compra dal Palmeiras. In rossoblù gioca due stagioni e i tifosi ricordano le sue sgroppate come i gol incredibilmente sbagliati ed i viali cittadini imboccati contromano di notte, con un tasso alcolemico non propriamente da atleta. 🔗 Leggi su Sport.quotidiano.net
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Quei dribbling beffa alla carta d’identità - Luciano che si abbassò l’età per giocare a Giovannelli costretto a dire nelle interviste che si chiamava Gentilini. Riporta sport.quotidiano.net