Mi pento solo di Playboy comprai tutte le copie per non farlo vedere a papà A Frank Sinatra ho detto no mi voleva nella sua suite | le rivelazioni di Iva Zanicchi
Il servizio per Playboy nel 1979 “è l’unica cosa di cui mi sono pentita “. Parola di Iva Zanicchi che si racconta in un’intervista concessa a Repubblica. “I 40 anni sono l’età della stupidera, gli scatti erano del mio amico Angelo Frontoni” dice di quell’esperienza, rivelando un aneddoto: “Da Castelnuovo ne’ monti a Ligonchio, comprai tutte le copie. Papà non l’ha mai visto, ma un suo amico toscano sì: ‘La tua figliola non è male’. Mamma gli spiegò che avevo fatto un servizio per Famiglia cristiana. Dopo tre mesi, tour a Tokyo, ero su Playboy giapponese”. Il corteggiamento di Frank Sinatra è invece più simile a una leggenda metropolitana. 🔗 Leggi su Ilfattoquotidiano.it
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Iva Zanicchi: “Mi pento solo di Playboy. La rivalità con Mina e Vanoni? Ornella pensava fossi morta” Vai su X
“Mi pento solo di Playboy, comprai tutte le copie per non farlo vedere a papà; Iva Zanicchi: «Mi pento solo di Playboy, comprai tutte le copie. Berlusconi? Ricordo ancora l'ultima telefonata. Pippo Baudo mi diede un...; Iva Zanicchi: “Mi pento solo di quelle foto per Playboy. Con Mina e Vanoni non esiste rivalità”.
Iva Zanicchi: «Mi pento solo di Playboy, comprai tutte le copie. Berlusconi? Ricordo ancora l'ultima telefonata. Pippo Baudo mi diede un consiglio» - Da Pippo Baudo a Berlusconi, dal Festival di Sanremo agli scatti di Playboy. Segnala msn.com