Regionali ritorna lo stallo Dogi e viceré non mollano E bloccano le candidature

A sinistra ogni giorno ha la sua pena e non sfugge all’amara legge neppure una regione dove i giochi sembravano fatti. Nella Toscana di Eugenio Giani, governatore uscente e probabilmente rientrante, Calenda punta i piedi; con Renzi si arriva a una rissa verbale ma questa non è una novità. Il leader di Azione accusa il Pd di aver stretto con M5s un patto "con tanti desiderata ideologici". Il capo di Iv l’invita a lasciar perdere: "Se crediamo nel bipolarismo è evidente che ci si debba alleare con compagni di strada anche lontani dalle nostre idee". Calenda rilancia: "Caro Matteo, siamo in Parlamento perché gli elettori hanno votato il nostro programma, non quello della Taverna". 🔗 Leggi su Quotidiano.net

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Regionali, ritorna lo stallo. Dogi e viceré non mollano. E bloccano le candidature - Le richieste di Zaia, De Luca ed Emiliano mettono in difficoltà le coalizioni. Scrive quotidiano.net

Regionali, centrodestra in stallo: le candidature ancora in bilico - Un’estate di stallo senza aver ufficializzato la scelta dei candidati alle Regionali. Secondo msn.com