Mia moglie stop alla vergogna social
Cosa spinge migliaia di uomini a condividere pubblicamente foto delle rispettive mogli scattate di nascosto? È la domanda che si fanno in tanti, dopo che è stato aperto il vaso di Pandora del gruppo Facebook «Mia Moglie». Sarà la sociologia ad occuparsene. Ma intanto, dopo un tam-tam di segnalazioni, nelle scorse ore Meta ha chiuso quella community con oltre 30mila iscritti che pubblicavano immagini intime delle mogli, o presunte tali, a loro insaputa. «Violazione delle policy contro lo sfruttamento sessuale di adulti», la motivazione della chiusura da parte della società di Mark Zuckerberg. Donne in costume da bagno, che cucinano o che si rilassano sul divano: nel gruppo c'era di tutto. 🔗 Leggi su Ilgiornale.it
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Tua moglie,nostra moglie Tua figlia, nostra figlia No non sono tua, non sono vostra sono Mia e di nessun altro ? Il Revenge porn è violenza e stupro collettivo Il Revenge porn è reato! Basta! #nonunadimeno #miamoglie #gruppofacebook #revengeporn Vai su Facebook
Mia moglie, stop alla vergogna social; Meta chiude il gruppo “Mia moglie”: abuso virtuale, vergogna reale; Meta chiude Mia moglie: nel gruppo Fb della vergogna 31mila insospettabili. Ma la pagina trasloca su Telegram.