Luca Sinigaglia alpinista italiano morto per aiutare l’amica Ora la scoperta shock | Già 4 anni fa…
È morto a quasi settemila metri d’altezza, cercando di salvare la compagna di cordata ferita. L’alpinista milanese Luca Sinigaglia, 49 anni, appassionato ed esperto di scalate estreme, ha trovato la fine della sua avventura sul Pik Pobeda (7.439 metri), una delle vette più dure del Kirghizistan, al confine con la Cina. Il giorno di Ferragosto il suo corpo è stato ritrovato: secondo le prime ricostruzioni, sarebbe stato colpito da edema cerebrale da alta quota, aggravato dal congelamento. Natalia intrappolata sul Pik Pobeda. Con lui c’era la scalatrice russa Natalia Nagovitsyna, 47 anni, che durante la discesa, lo scorso 12 agosto, si è rotta una gamba a circa 7. 🔗 Leggi su Thesocialpost.it
© Thesocialpost.it - Luca Sinigaglia, alpinista italiano morto per aiutare l’amica. Ora la scoperta shock: “Già 4 anni fa…”
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Alpinista morto in #Kirghizstan, chi era Luca Sinigaglia Vai su X
Luca Sinigaglia, l'alpinista-eroe morto a 7.000 metri per soccorrere un'amica russa ferita da giorni Vai su Facebook
Alpinista italiano muore in Kirghizistan, cercava di soccorrere una compagna di cordata; Alpinista morto in Kirghizistan: chi era Luca Sinigaglia; Pik Pobeda, morto l’alpinista italiano Luca Sinigaglia per salvare Nagovitsyna.
È Luca Sinigaglia l’alpinista italiano morto sul Pik Pobeda in Kirghizistan - 439 m), la vetta più alta della catena del Tian Shan, al confine tra Kirghizistan e Cina. gazzettadiparma.it scrive
Alpinista italiano deceduto sul Pik Pobeda: le circostanze della tragedia - Una tragedia in alta quota: l'alpinista Luca Sinigaglia ha perso la vita cercando di salvare la sua compagna durante un'ascensione sul Pik Pobeda. Come scrive notizie.it
