Il ruspista di Pinarella Gnoli ancora in carcere Nessun provvedimento ma il rigetto è nell’aria

L’udienza per la sua richiesta di scarcerazione risale al 7 agosto scorso. A ieri, cioè circa due settimane dopo, i giudici bolognesi non gli hanno ancora notificato alcun provvedimento. Il che significa brutte notizie per il 54enne Lerry Gnoli, in carcere dal 28 giugno scorso per omicidio colposo aggravato e violazioni in materia di norme sul lavoro. A questo punto - come convenuto dal suo avvocato Vittorio Manes - si prevede dunque un rigetto della richiesta con conseguente permanenza in carcere. E, nel caso, resta solo un ultimo possibile orizzonte per cercare almeno di attenuare la misura: la Cassazione. 🔗 Leggi su Ilrestodelcarlino.it

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Il ruspista di Pinarella. Chiesta la scarcerazione

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Il ruspista di Pinarella. Gnoli ancora in carcere. Nessun provvedimento ma il rigetto è nell’aria - Il 54enne si era rivolto ai giudici bolognesi per chiedere la scarcerazione. Come scrive msn.com

Il ruspista di Pinarella. Chiesta la scarcerazione - All’appello a Bologna non ha presenziato, ma al legale ha detto di essere provato. Si legge su msn.com