Ciambriello | Paolo Piccolo merita giustizia e cure adeguate

Tempo di lettura: 2 minuti Un pestaggio brutale, un ragazzo di appena 26 anni ridotto in stato vegetativo, una famiglia che attende risposte e istituzioni ancora ferme. È la storia di Paolo Piccolo, vittima il 22 ottobre 2024 di un crudele attentato all’interno del carcere di Bellizzi Irpino. Da quel giorno Paolo vive sospeso tra la vita e la morte, ricoverato all’ospedale Moscati di Avellino, senza che nessuna struttura sanitaria specializzata abbia ancora garantito la possibilità di una riabilitazione adeguata. A riportare l’attenzione sul suo caso è stato il garante campano dei detenuti, Samuele Ciambriello, che ha rivolto un accorato appello alle istituzioni sanitarie e politiche: “Lancio un appello a tutte le strutture sanitarie della Campania, ai dirigenti sanitari, alle forze politiche. 🔗 Leggi su Anteprima24.it

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LabTv. . Nel weekend un uomo di 53 anni si è tolto la vita nel carcere di Benevento dopo soli quattro giorni di detenzione. È il 54° suicidio nelle carceri italiane dall’inizio dell’anno. Dura la denuncia del garante campano Samuele Ciambriello: “Una strage di St Vai su Facebook

Avellino, detenuto pestato in stato vegetativo. Garante regionale: “Trasferirlo per riabilitazione”; Ciambriello: “Paolo Piccolo merita giustizia e cure adeguate”; Ciambriello: Tutelare il diritto alla salute del detenuto Paolo Piccolo.

Ciambriello: "Tutelare il diritto alla salute del detenuto per Paolo Piccolo" - struttura riabilitativa ad alta intensità in Campania al più presto. Secondo msn.com