Braccialetto guasto ignorato | l’ex marito uccide Tiziana Vinci
Tiziana Vinci aveva 54 anni e da mesi viveva in uno stato di paura costante. Si era separata dall’ex marito Umberto Efeso, 57 anni, e aveva deciso di lasciare la sua regione per trasferirsi a La Spezia, dove aveva trovato lavoro come collaboratrice domestica. Il suo obiettivo era semplice: ricominciare da capo, lontano dalle minacce e dallo stalking che l’uomo le riservava ormai da tempo. Lo scorso giugno, dopo le sue denunce, era stato attivato il Codice Rosso: nel giro di poche ore, l’uomo si era visto notificare un divieto di avvicinamento e l’ obbligo di indossare un braccialetto elettronico. 🔗 Leggi su Dilei.it
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Il caso di Tiziana Vinci, uccisa dall’ex marito nonostante un divieto di avvicinamento con braccialetto elettronico (risultato guasto), è la fotografia delle promesse che lo stato fa alle vittime di violenza, senza mantenerle. A fine 2024 c’erano oltre 10mila dispositi Vai su X
Un’altra donna uccisa dall’ex marito. Il braccialetto anti-stalking non funzionava. È stato segnalato più volte. Nessuna revisione, nessuna sostituzione. Non è un guasto tecnico. È un guasto istituzionale, il fallimento di un sistema che continua a non proteggere Vai su Facebook