Noto streamer francese muore in diretta dopo 10 giorni di torture Aperta un’inchiesta
Parigi, 20 agosto 2025 - Francia sotto choc per la morte in diretta di uno streamer. Jean Pormanove, al secolo Raphael Graven, 46 anni, è spirato davanti a migliaia di follower dopo 10 giorni di 'live' estremi sulla piattaforma Kick in cui era sottoposto a maltrattamenti di ogni tipo da parte dei suoi cosiddetti "amici", "Naruto" e "Safine". Il 'gioco', oltre ogni limite, prevedeva prove estreme: torture e sfide di sopravvivenza, anche ingurgitando prodotti tossici. Jean Pormanove aveva abituato i suoi follower alla sue sfide al limite, tanto che si era trasferito da Twitter, dove sarebbe stato espulso se continuava con contenuti vietati, alla piattaforma di Kick, dove i regolamenti ancora gli permettevano le assurde sfide. 🔗 Leggi su Quotidiano.net
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@cedduzzoyt, al secolo Marco Puntoriere, è lo streamer che dal 20 luglio 2020 vive letteralmente in diretta su Twitch, con oltre 1850 giorni consecutivi di live La sua quotidianità è un costante "Truman Show" online, un'esperienza senza precedenti che lo Vai su Facebook
Il giallo dello streamer francese morto durante una diretta sulla piattaforma Kick; Lo streamer Jean Pormanove morto in diretta, aperta un'inchiesta in Francia; Francia, morte in diretta per lo streamer Jeanpormanove: dieci giorni di violenze in live.
Streamer francese muore durante diretta online, aperta un'inchiesta. Chi era Jeanpormanove - Oltre 10 giorni di 'live' ininterrotti sulla piattaforma Kick, maltrattamenti di ogni tipo da parte dei suoi "amici", poi la morte in diretta. Come scrive rainews.it
Streamer muore in diretta, davanti a migliaia di follower - Oltre 10 giorni di "live" ininterrotti sulla piattaforma Kick, maltrattamenti di ogni tipo da parte dei suoi "amici", poi Jeanpormanove, nome "d'arte" del noto streamer Raphael Graven, 46 ... Riporta tio.ch
