La sinistra dà del dittatore a Trump ma ignora le purghe cinesi dell’amico Xi | vecchie simpatie non muoiono mai
C’è un paradosso che in Italia si preferisce non vedere. Ogni volta che la sinistra si affanna a denunciare la “deriva autoritaria” in America, paventando lo spettro di un Trump che soffocherebbe la democrazia con un tweet, dimentica — con la solita e puntuale convenienza ideologica — che il mondo pullula di veri dittatori. E quello che più attira le loro simpatie siede oggi a Pechino e si chiama Xi Jinping. Xi Jinping e il culto della purga permanente. Quest’ultimo non è un leader controverso. È un autocrate a pieno titolo. E la sua macchina, quella del Partito comunista cinese che tanto solletica le nostalgie intellettuali dei nostri progressisti, continua imperterrita a esibire tutti i sintomi della paranoia da potere assoluto. 🔗 Leggi su Secoloditalia.it
© Secoloditalia.it - La sinistra dà del dittatore a Trump, ma ignora le purghe cinesi dell’amico Xi: vecchie simpatie non muoiono mai
In questa notizia si parla di: sinistra - dittatore
È finita nell’unico modo possibile l’incontro-spettacolo tra un dittatore e un gangster ad Anchorage, Alaska. Con un nulla di fatto. Tanto show per i fotografi, l’esibizione muscolare della stretta di mano, le solite rivendicazioni sulle “cause profonde della guerra”, Vai su Facebook
Sbagliato contrapporre a Trump un radicale di sinistra - Il primario: «In ospedale lucido e con gli occhi aperti, operato con i trucchi dei chirurghi militari» Sbagliato contrapporre a Trump un radicale di sinistra risponde Aldo Cazzullo ... Secondo corriere.it