Faber cristiano inconsapevole De André raccontato da Staglianò

C’è qualcosa nell’ arte che accomuna laici e religiosi, credenti e scettici. È una lingua che non ha bisogno di traduzioni. Quando una melodia o un verso di una canzone strazia d’amore, sembra che qualcuno – o Qualcosa – stia comunicando al cuore. È questo il punto di partenza di Hanno parlato con Dio (Rubbettino), il libro-intervista tra il teologo monsignor Antonio Staglianò e il giornalista laico Sergio Dragone, che mette a confronto due giganti della musica: Ennio Morricone e Fabrizio De André. Due figure opposte: Morricone era ordine, disciplina, preghiera; De André, invece, caos, anarchia, bestemmia e poesia. 🔗 Leggi su Quotidiano.net

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«Cristiano è un musicista, ha tutti i crismi del musicista perché esce dal Paganini di Genova. Lui ha fatto un po' di arrangiamenti per quanto riguarda questo concerto. Suona tutto, mi ricordo che già a cinque anni gli mettavamo in mano due noci e lui le faceva Vai su Facebook

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Cristiano De André, una serata in Cavea per ricordare Faber - Cristiano De André, una serata in Cavea per ricordare Faber Il figlio del celebre cantautore oggi è all’Auditorium con il repertorio del padre, a 25 anni dalla scomparsa. Si legge su ilmessaggero.it