Non voglio essere una donna voglio essere una leggenda | il mito della Marchesa Casati rivive a Capri con la prima mostra permanente e il festival Il Salotto della Sfinge
Un ghepardo al guinzaglio, serpenti portati come gioielli, feste sontuose in palazzi veneziani e sedute spiritiche nella penombra di Capri. La vita della Marchesa Luisa Casati Stampa (1881-1959) è stata un’opera d’arte totale, una ribellione alle convenzioni borghesi e un’affermazione di libertà assoluta. Oggi, quel mito torna a risplendere in uno dei luoghi che più ha amato: Villa San Michele ad Anacapri, che lei affittò da Axel Munthe per un decennio negli anni Venti, e che ora le dedica la prima mostra permanente al mondo, la “Marchesa Casati Installation”. L’ inaugurazione della mostra, giovedì 21 agosto alle 19, aprirà la settima edizione della rassegna “Il Salotto della Sfinge”, e ne definirà il tema: gli “Anni ’20”. 🔗 Leggi su Ilfattoquotidiano.it
In questa notizia si parla di: voglio - essere
Il campione del mondo si è aperto in un'interessante intervista. Molti i passaggi interessanti: Il terzo infortunio è stato molto mentale, non ho voluto sapere niente delle moto per due mesi. Su Aprilia: È chiaro che è qui che voglio essere anche il prossimo anno. Vai su Facebook
«Personalmente voglio essere uno strumento fedele e docile all'azione dello Spirito Santo in questi tempi; presto la mia voce al Signore per essere “la voce di chi non ha voce”» Óscar Romero nato il 15 agosto 1917 #15agosto #OscarRomero #NatiOggi #anni - X Vai su X
“Non voglio essere una donna, voglio essere una leggenda”: il mito della Marchesa Casati rivive a Capri…; «Licenziata perché incinta: voglio essere l’ultima»: la denuncia della giocatrice di volley Asia Cogliandro; Gianna Fratta: “Voglio essere chiamata maestra, la mia lotta comincia dalle parole”.
Simone Susinna: «Molti uomini sentono ancora il bisogno di sembrare ... - People Simone Susinna: «Molti uomini sentono ancora il bisogno di sembrare più forti delle donne, ma un uomo può piangere. Come scrive vanityfair.it
“Sono cresciuta con 16 fratelli, ecco perché non voglio figli”: lo ... - Nella casa d'infanzia di Dreya Cociuba, una donna di 31 anni, non c'era mai un attimo di silenzio, perché oltre a lei sgambettavano tra i corridoi altri 16 fratelli. Riporta fanpage.it