Nei ristoranti americani le porzioni si sono ridotte ed è tornata la carne
Al ristorante Tucci di NoHo, zona cool di New York City, le porzioni ridotte sono sempre più apprezzate e decisamente non povere, né di gusto né sullo scontrino: un solo arancino con caviale a 12 dollari (invece di tre a 34 dollari) o una singola polpetta a 10 dollari (contro tre da 27 dollari). Stessa cosa al Clinton Hall, che propone il “ Teeny?Weeny Mini Meal ”, con hamburger in versione mignon e mini?beermargaritavino: una curiosa via di mezzo tra sapore intenso e proporzioni ridotte. Ma anche tanti altri locali di lusso offrono bocconi gourmet singoli o piatti à la carte pensati per chi consuma poco. 🔗 Leggi su Linkiesta.it
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Il primo piatto servito nelle discoteche d’Italia negli anni 80 diventa il più richiesto (e costoso) nei ristoranti americani. Cosa ci siamo persi? Vai su Facebook
Cosa ci raccontano i nuovi “supplementi per salute e benessere” nei ristoranti americani Di @Panna975 @GastronomikaLk https://linkiesta.it/2025/07/cosa-ci-raccontano-i-nuovi-supplementi-per-il-benessere-nei-ristoranti-americani/… via @Linkiesta - X Vai su X
Effetto Ozempic | Nei ristoranti americani le porzioni si sono ridotte ed è tornata la carne; Farmaci antifame, boom di menù ristretti per soddisfare i clienti. Le contromisure dei ristoranti in Usa; Rivoluzione nei fast food: arrivano le porzioni piccole e non sono tutti contenti.
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Farmaci antifame, boom di menù ristretti per soddisfare i clienti. Le contromisure dei ristoranti in Usa - Sul menu, perfino il canard à la presse, monumento della cucina francese e considerato una delle ricette più ardue da realizzare, può farsi piccolino. Da ilmessaggero.it