Hai fatto scappare il pappagallo e parte la lite con le coltellate | così è morto l' ispettore Ciro Luongo

Una lite per un pappagallo fuggito da una finestra lasciata aperta. Sarebbe questo il motivo scatenante del brutale omicidio di Ciro Luongo, 56 anni, vice ispettore di Polizia, ucciso lunedì 18 agosto nella sua abitazione di Melito di Napoli. A colpirlo, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, sarebbe stato Roberto Marchese, 21 anni, figlio della compagna del poliziotto. Il giovane è stato arrestato nella tarda serata, dopo una breve fuga, a Bacoli, dove si era rifugiato a casa del padre naturale. Il movente. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, Marchese e Luongo avrebbero avuto un violento diverbio all’interno dell’abitazione. 🔗 Leggi su Ilgiornale.it

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Ispettore ucciso dal figliastro, la lite per un pappagallo volato via. Il poliziotto: «Hai lasciato le finestre aperte». Poi le coltellate - Questo sarebbe il movente che ha scatenato la furia omicida di Roberto Marchese, il presunto assassino dell'ispettore ... ilmessaggero.it scrive

Ciro Luongo ucciso a Melito dal figliastro, la lite per la fuga del pappagallo e l'aggressione col coltello - L'ispettore di polizia Ciro Luongo sarebbe stato ucciso a Melito dal figliastro dopo una lite per la fuga di un pappagallo: il suo rimprovero. Lo riporta virgilio.it