Le infermiere dicevano a mia madre che non potevo sentirla in realtà cercavo di urlare ma non riuscivo | il racconto dopo il risveglio dal coma
Se il coma può sembrare un’occasione (un po’ drastica certamente) per recuperare ore di sonno arretrato, c’è chi non la pensa affatto così. Sono coloro che hanno avuto la fortuna di svegliarsi dal coma e che hanno condiviso le proprie esperienze su Threads rispondendo alla domanda di chi si chiedeva come fosse stato. I sopravvissuti hanno rivelato che è tutt’altro che riposante. Una donna che per 4 settimane è stata in coma farmacologico ha spiegato di essere stata “in tantissimi posti diversi, in diverse linee temporali. Ho visitato il Dalai Lama e Madre Teresa “; un’altra ha detto di aver fatto sogni “vividi e assurdi. 🔗 Leggi su Ilfattoquotidiano.it
© Ilfattoquotidiano.it - “Le infermiere dicevano a mia madre che non potevo sentirla, in realtà cercavo di urlare ma non riuscivo”: il racconto dopo il risveglio dal coma
In questa notizia si parla di: infermiere - dicevano
PONTEDERA, DOLORE PER LA PREMATURA SCOMPARSA DELL'INFERMIERE PIETRO BALDI. IL RICORDO DEI COLLEGHI Con profonda commozione, le colleghe e i colleghi partecipano al dolore per la prematura scomparsa di Pietro Baldi, infermiere i Vai su Facebook
Torino, minaccia il medico del 118 con una pistola alla testa: Salva mamma o ti ammazzo; Vanessa Bove, l’infermiera del sorriso: «Mi sento la mamma di tutti i bambini che curo. I loro sguardi sono la mia vita»; Matteo Bassetti, il suo libro e la “leggenda delle mutande” (rubate da un’infermiera…?).
Alessandro Venier, la madre Lorena: «Agonia di sei ore, non riuscivamo a finirlo. Mailyn mi chiedeva di uccidere mio figlio da mesi» - Nuovi dettagli sull'omicidio di Alessandro Venier, il ragazzo di 35 anni ucciso e fatto a pezzi dalla madre a Gemona del Friuli, in provincia di Udine. corriereadriatico.it scrive
La madre di Alessandro Venier: «Ho ucciso mio figlio perché era necessario. Mia nipote non poteva crescere così» - Nella lunga deposizione, la donna ha spiegato il movente: voleva impedire al figlio di partire per la Colombia con la nuora e la bambina. Da vanityfair.it