La deriva dei politici in spiaggia | quando l’esibizione social sconfina nella trivialità

Fece scalpore, ormai 37 anni fa, la foto di Achille Occhetto che baciava sua moglie Aureliana Alberici, pubblicata dal Venerdì di Repubblica il 24 giugno 1988, nel loro rifugio estivo a Capalbio. Per l’epoca fu un piccolo scandalo: quel gesto affettuoso, immortalato in modo così diretto, rompeva con la compostezza formale a cui eravamo abituati e che ci si aspettava da un politico, ancora di più da un leader di sinistra. La reazione fu vivace, tanto che quella foto viene ancora ricordata come uno dei primi episodi in cui la vita privata di un capo di partito finiva in pasto alla curiosità del pubblico. 🔗 Leggi su Lettera43.it

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