Gli ultimi giorni | Indebolimento neurologico alle gambe finale in solitudine Un erede? De Martino
Giorgio Assumma, l’avvocato-amico, racconta gli ultimi mesi di Pippo Baudo: «Li ha passati chiuso in casa. L'ho visto piangere una sola volta, per l'addio alla Rai». 🔗 Leggi su Xml2.corriere.it
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Ultimi giorni di pausa, ma il campionato è già all'orizzonte Vai su Facebook
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Baudo, la malattia e gli ultimi giorni: «Colpito da un indebolimento neurologico alle gambe, per lui un finale in solitudine. Un successore? De Martino»; Gli ultimi giorni di Pippo Baudo, dall'indebolimento neurologico alla perdita della vista: Chiuso in casa. Parla l'amico Assumma; Pippo Baudo, gli ultimi giorni e l'indebolimento neurologico alle gambe. «Mesi chiuso in casa, aveva difficoltà a stare con la gente».
Pippo Baudo, gli ultimi giorni e l'indebolimento neurologico alle gambe. «Ultimi mesi chiuso in casa, aveva difficoltà a stare con la gente» - Un indebolimento neurologico alle gambe che, racconta l'avvocato e amico di sempre Giorgio Assumma, lo ha condizionato tanto negli ultimi giorni. Come scrive msn.com
Pippo Baudo, l'amico racconta: "Vedeva poco, era debole. Gli ultimi giorni in solitudine" - Giorgio Assumma, avvocato e amico, racconta gli ultimi giorni di Pippo Baudo, morto "in solitudine". Si legge su gazzetta.it