Sciopero generale in Israele scontri e arresti | folla verso la piazza degli ostaggi
TEL AVIV – Le prime ore del mattino sono state segnate da blocchi stradali, copertoni incendiati e un crescendo di tensione in tutto il Paese. Dalle 6.29, lo stesso orario del pogrom di Hamas del 7 ottobre 2023, è iniziato in Israele lo sciopero generale indetto contro il governo di Benjamin Netanyahu, accusato di voler proseguire la guerra a Gaza con un’operazione di occupazione totale della Striscia. Le manifestazioni hanno coinvolto soprattutto Tel Aviv e Gerusalemme, dove le principali arterie sono state bloccate da sit-in e barricate. I disordini hanno spinto la polizia a intervenire con idranti e arresti: il bilancio diffuso a metĂ mattinata parla di almeno 32 fermati, sette dei quali nella capitale. 🔗 Leggi su Thesocialpost.it
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#Gaza In Israele sciopero generale di protesta per la fine della guerra e contro il governo di Netanyahu, indetto dal Forum delle famiglie degli ostaggi ancora prigionieri di Hamas. Bloccate le autostrade. Arresti tra i manifestanti. L'inviata @veronicaRAN24 #G Vai su X
MEDIO ORIENTE | Sciopero generale a Tel Aviv, famiglie degli ostaggi a Netanyahu: "Basta inganni, portali a casa". La replica: "I dimostranti aiutano Hamas" #ANSA Vai su Facebook
Sciopero generale in Israele per la fine della guerra a Gaza, 38 arresti. Netanyahu: Fanno il gioco di Hamas; Israele - Gaza, le news. Netanyahu contro i manifestanti: “Aiutano Hamas per nuovi orrori”; Sciopero generale in Israele, scontri con le forze dell'ordine: almeno 25 arresti | Le famiglie degli ostaggi a Netanyahu: Riportali a casa.
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Sciopero in Israele, tensioni e arresti. Israele escluso dalla Fiera del Levante di Bari - Per Bari, città ponte tra Europa e Medio Oriente, l’assenza di Israele rappresenta un segnale politico forte, ma anche una perdita in termini di confronto commerciale. Come scrive altarimini.it