Mia moglie disse no al Napoli | l' incredibile retroscena che bloccò il colpo dal Milan

Nel calciomercato le trattative saltano per mille motivi: visite mediche, disaccordi economici, l'inserimento di un altro club. E poi ci sono storie che sembrano uscite da un film, dove a decidere le sorti di un affare non sono agenti o presidenti, ma un inaspettato "no" familiare. È il caso di un trasferimento tra il Napoli e il Milan che, un decennio fa, saltò per un motivo a dir poco incredibile. Un accordo totale tra i club, uno scambio definito in ogni dettaglio, ma bloccato sul più bello dalla volontà ferrea della moglie del giocatore destinato a vestire l'azzurro. Kévin Constant Il mercato del 2014: lo scambio Armero-Constant. 🔗 Leggi su Napolissimo.it

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“Ero la moglie di un boss, ma non potevo nemmeno comprare una maglietta a mia figlia. Tutto passava dal controllo di sua madre. Umiliazioni, silenzi,... Vai su Facebook

La storia di Baudo, raccontata da Baudo: «Mike? In Fininvest fu l'unico a dimostrarsi amico. E Andreotti mi disse: Mi hanno rovinato, mia moglie non parla più»; «Mike? In Fininvest fu l’unico a dimostrarsi amico. E Andreotti mi disse: mi hanno rovinato, mia moglie non parla più»; Quando a Veltroni Baudo disse: «Non rimpiango niente (anzi, due cose). Partita doppia? L'unico aspetto positivo fu l'intervista a Moana Pozzi».

«Mike? In Fininvest fu l’unico a dimostrarsi amico. E Andreotti mi disse: mi hanno rovinato, mia moglie non parla più» - «All’anagrafe ero stato registrato con il pomposo nome di Giuseppe Raimondo Vittorio, ma da subito venni chiamato Pippo ». Da msn.com

Spike Lee, mia moglie ha detto: attento a quello che dici - Spike Lee, mia moglie ha detto: attento a quello che dici Il regista oggi a Cannes per presentare Highest 2 Lowest CANNES, 20 maggio 2025, 13:26 Redazione ANSA - ansa.it scrive