Licenziata un mese dopo il parto | lei fa ricorso in tribunale e vince

Pesaro, 14 agosto 2025 – Era rientrata a casa da poco, con il suo bimbo nato da un mese, quando le è arrivata la lettera di licenziamento. Motivo: "soppressione della mansione di psicologo" a seguito di un nuovo bando per la gestione dei centri di accoglienza. Ma per il Tribunale di Pesaro quel recesso era vietato: la lavoratrice, 38enne residente a Pesaro, era madre di un bambino di meno di un anno, protetta dal divieto previsto dall’articolo 54 del Testo unico maternità. Con sentenza n. 3712025, la giudice Maria Rosaria Pietropaolo ha dichiarato nullo il licenziamento, ordinando alla cooperativa pesarese datrice di lavoro, assistita dall’avvocato Maurizio Terenzi, di reintegrare la dipendente e di pagarle le retribuzioni maturate dal licenziamento all’effettivo rientro, per un minimo di cinque mensilità, oltre ai contributi (circa 13mila euro). 🔗 Leggi su Ilrestodelcarlino.it

© Ilrestodelcarlino.it - Licenziata un mese dopo il parto: lei fa ricorso in tribunale e vince

In questa notizia si parla di: mese - tribunale - licenziata - parto

Licenziata un mese dopo il parto: lei fa ricorso in tribunale e vince; Federica Tartara, l’avvocata incinta di 9 mesi chiede il rinvio dell’udienza. No della giudice: causa persa; Tribunale di Milano: congedo di maternità, quando è possibile assentarsi fino al quarto mese successivo al parto?.

Licenziata un mese dopo il parto: lei fa ricorso in tribunale e vince - La cooperativa che l’aveva assunta a un certo punto le dice che il bando non prevede più la sua figura, la psicologa. Come scrive msn.com