In fin di vita Il dramma a soli 16 anni tragedia in un istante | trovato così
Dramma nel pomeriggio di giovedì sulle sponde del canale Vacchelli, nel punto di confluenza con il fiume Adda tra le province di Lodi e Cremona, in territorio di Merlino. Un ragazzo di 16 anni, di origine straniera, si è tuffato in acqua attorno alle 18 mentre era in compagnia di alcuni amici. Quel momento di spensieratezza si è trasformato in tragedia quando i presenti hanno capito che il giovane non riemergeva più. L’ipotesi è che abbia avuto un malore. In quel tratto vige da anni il divieto di balneazione. I soccorsi si sono attivati immediatamente: sul posto sono arrivati i vigili del fuoco del comando di Lodi, i sommozzatori del comando di Milano e l’elicottero Drago. 🔗 Leggi su Thesocialpost.it
© Thesocialpost.it - “In fin di vita”. Il dramma a soli 16 anni, tragedia in un istante: trovato così
In questa notizia si parla di: vita - dramma
TENTA IL SUICIDIO DAL LUNGOMARE DI TARANTO, SALVATA DALLA POLIZIA Dramma sfiorato a Taranto, dove una giovane mamma ha tentato di togliersi la vita lanciandosi nel vuoto dalla rotonda del lungomare. L’episodio è avvenuto in pieno giorno, sot Vai su Facebook
Il dramma è la vita con le parti noiose tagliate. Alfred Joseph Hitchcock, 13.08.1899. #alfredhitchcock #masterofsuspense #caparezza #exuvia #fugada Vai su X
Sedicenne si tuffa nell’Adda e non riemerge: ritrovato dopo mezz’ora su una spiaggetta. È in fin di vita; Sette anni, è in fin di vita. Bambino cade in piscina. Terrore all’Acqua park; Il dramma del piccolo Michael: annegato in piscina a soli 4 anni.
Dramma Arshavin: l'ex moglie ha il Covid ed è in fin di vita in ... - Dramma familiare per Andrey Arshavin, storico calciatore della Nazionale russa e dell'Arsenal: come riporta il Sun, la sua ex moglie Alisa Arshavina sta infatti combattendo tra la vita e la morte ... Lo riporta calciomercato.com
Fine vita. La sentenza della Consulta sul caso della signora Libera ha ... - In precedenti pronunciamenti sul fine vita, la Consulta aveva spronato il Parlamento ad agire, avendo come riferimento la sentenza 242 del 2019 e i successivi pronunciamenti. Riporta avvenire.it