Consumi i beni alimentari pesano sempre di più Eroso il potere d’acquisto
Valgono 6,27 miliardi, il 10,8% in più rispetto al 2019, i consumi registrati nel 2023 in provincia di Macerata, con una spesa pro capite di 20.675 euro, un valore di poco superiore sia alla media regionale (20.464 euro) che a quella nazionale (20.509 euro). E’ quanto emerge da un’analisi del Centro Studi Guglielmo Tagliacarne – Unioncamere, che fornisce, per la prima volta, una stima dei consumi – riferiti al 2023 – delle famiglie consumatrici in Italia a livello provinciale, analizzando anche la composizione tra spese alimentari e non alimentari. Nelle Marche il più alto livello di consumi è in provincia di Ancona, con 8,9 miliardi, in aumento dell’11,2% nel periodo 2019 – 2023, ma con il più basso valore pro capite, 19. 🔗 Leggi su Ilrestodelcarlino.it
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Quattromila euro a testa nei carrelli della spesa: a Caserta i consumi alimentari aumentano del 27% - La provincia di Caserta in fondo alla classifica per i consumi procapite ma è seconda per l’incremento tra il 2019 e il 2023 e prima per l’incidenza della spesa alimentare.
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Federconsumatori - Inflazione, allarme carrello della spesa: +3,4% a luglio, pesano i rincari alimentari; ECONOMIA ITALIANA IN CRESCITA MODESTA, PESANO I CONSUMI FRAGILI; In Umbria i consumi rallentano: spesa pro capite tra le più basse del Centro-Nord.
Consumi, i beni alimentari pesano sempre di più. Eroso il potere d’acquisto - "Le spese aumentano in termini solo nominali", spiega Unioncamere. Da msn.com
Come cambiano i consumi familiari: più ristorazione, meno alimentari - Nel 2025 le spese obbligate superano il 42% dei consumi familiari, limitando la domanda interna e la spesa per beni alimentari. Lo riporta italiaatavola.net