Roma rivolta dei residenti di Casalotti per l’arrivo di un nuovo centro d’accoglienza | Il quartiere è già saturo

Nel quartiere romano di Casalotti, nel complesso “Terra Santa”, sta per sorgere un nuovo centro di accoglienza straordinaria (Cas ndr) per 100 persone gestito dalla Croce rossa. Per le famiglie locali, secondo Il Messaggero, si tratta di una notizia negativa e preoccupante. «Siamo per l’accoglienza, ma non così. In questo quartiere accogliamo già dei migranti, e vogliamo evitare che accanto alla scuola nasca un altro centro di accoglienza», ha spiegato Annalisa Trauzzola, membro di un gruppo di genitori del’Istituto Comprensivo Boccea. Le mamme e i papà sono allarmati per le dinamiche riguardanti la scuola, che oltre a contenere asilo, elementari e medie, accoglie più di mille bambini. 🔗 Leggi su Secoloditalia.it

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Non siamo lo scarto di questa città: ancora proteste contro il nuovo centro accoglienza a Casalotti; A Casalotti nuovo centro di accoglienza, Giannini (Lega): “assurdo, quartiere vuole servizi e sicurezza”; La rivolta di Casalotti: «No al centro migranti». Raccolte già 900 firme.

"Non siamo lo scarto di questa città": ancora proteste contro il nuovo centro accoglienza a Casalotti - Dopo la petizione che ha raccolto già più di 900 firme, sono apparsi degli striscioni in opposizione alla creazione del CAS nel quartiere del tredicesimo municipio ... Riporta romatoday.it

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