Salvataggi la resa dei conti | Assumerne altri è impossibile Nessuno lavora 2 ore al giorno

Lo sciopero è passato. La protesta no. La Cgil è pronta a fare ricorso, dopo che i marinai di salvataggio sono stati precettati e obbligati a garantire il "servizio minimo essenziale" sabato, nonostante lo stato di agitazione proclamato. Il sindaco e l’associazione dei baywatch riminesi torneranno a chiedere di rivedere l’ ordinanza contro cui hanno protestato. Dal 2024 i marinai di salvataggio devono garantire il servizio anche in pausa pranzo, alternandosi tra le 12,30 e 14,30 in torretta e vigilando su un fronte di 300 metri anziché 150 come negli altri orari. "Ma prima di fare sciopero si poteva ragionare tutti insieme intorno a un tavolo", dice Mauro Vanni, presidente della cooperativa bagnini di Rimini sud. 🔗 Leggi su Ilrestodelcarlino.it

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Salvataggi, la resa dei conti: Assumerne altri è impossibile. Nessuno lavora 2 ore al giorno.

Salvataggi, la resa dei conti: "Assumerne altri è impossibile. Nessuno lavora 2 ore al giorno" - Dopo lo sciopero Vanni rilancia: "Torrette alternate in pausa pranzo la soluzione migliore. Riporta msn.com