Lo stipendio non garantisce più di arrivare a fine mese | Anche chi lavora chiede aiuto alla Caritas

Torgiano, 11 agosto 2025 – “Prima lo stereotipo del povero era la persona disoccupata. Ma oggi non è più così perché un 20% delle famiglie aiutate hanno un lavoro a tempo indeterminato e uno stipendio che però non è sufficiente a garantire una vita dignitosa”. La povertà cambia volto e a tracciare un quadro drammatico è don Marco Briziarelli, direttore della Caritas di Perugia-Città della Pieve in occasione del premio per la solidarietà nell’ambito che ha ricevuto a Torgiano in occasione del Vinarelli 2025. Un riconoscimento andato anche alla direttrice del Serafico di Assisi Francesca di Maolo. 🔗 Leggi su Lanazione.it

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I volontari e gli operatori della Caritas di Roma hanno iniziato a distribuire alcuni prodotti nei supermercati degli Empori della Solidarietà Vai su Facebook

Lo stipendio non garantisce più di arrivare a fine mese: “Anche chi lavora chiede aiuto alla Caritas”; Caritas Faenza: Cresce il lavoro povero: uno stipendio non basta. Il report: in tutto 11mila pasti serviti nel 2024; TREVISO | LO STIPENDIO NON BASTA, AUMENTANO I LAVORATORI CHE SI RIVOLGONO ALLA CARITAS.

Lo stipendio non garantisce più di arrivare a fine mese: “Anche chi lavora chiede aiuto alla Caritas” - L’allarme del direttore Don Marco Briziarelli, premiato ai Vinarelli con la direttrice dell’Istituto Serafico di Assisi I numeri dell’emergenza. Secondo msn.com

La povertà 'cambia', alla Caritas anche chi ha un lavoro - "Prima lo stereotipo era la persona disoccupata ma oggi non è più così perché un 20 per cento delle famiglie aiutate hanno un lavoro a tempo indeterminato e uno stipendio che però ... Scrive msn.com