Ferruccio Veronesi La sua penna brillante anche nell’ultimo viaggio

Marchetti Un giorno suo papà Dante portò a casa un cilindretto di cartone dentro cui ‘fiorivano’ figure cangianti: era un caleidoscopio, "e forse – ricordava sorridendo Ferruccio Veronesi – quello fu il mio primo approccio con l’arte astratta". Di colori, di stili e di generi, Ferruccio Veronesi si è occupato per molti decenni, in un’inesauribile sete di arte e di bellezza, abbinata a una straordinaria capacità di cogliere i dettagli di ogni opera e di ogni autore, e di saperli trasmettere a chi lo leggeva. Il suo "Venerdì dell’arte" si è affacciato a lungo sulle pagine del " Carlino ", diventando un impareggiabile catalogo dell’arte modenese e dei suoi protagonisti che Ferruccio ha frequentato, ha conosciuto e ha valorizzato. 🔗 Leggi su Ilrestodelcarlino.it

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Ferruccio Veronesi . La sua penna brillante anche nell’ultimo viaggio - Dalle recensioni d’arte ai libri, la lunga carriera del decano dei giornalisti. Lo riporta msn.com

Addio a Veronesi, il decano dei giornalisti - Una vita dedita alla famiglia, all’arte, alla scrittura, con una penna finissima e molto apprezzata . Da msn.com