Anas Al-Sharif ucciso con altri cinque giornalisti a Gaza | chiunque ha una voce pubblica la usi per fermare Israele
Cosa possiamo fare? Questo. Leggete ad alta voce in spiaggia, in metro, in ufficio questa dichiarazione di Amnesty International: “La morte di così tanti bambini e di altri civili non può essere semplicemente liquidata come ‘danno collaterale’, come sostenuto da Israele. Gli attacchi contro Gaza sono stati senza precedenti: almeno 1400 palestinesi uccisi dalle forze israeliane comprendono circa 300 bambini e altre centinaia di civili che non stavano minimamente prendendo parte al conflitto. Amnesty ha riscontrato come le vittime degli attacchi su cui ha condotto le indagini non siano rimaste uccise nel fuoco incrociato tra miliziani palestinesi e soldati israeliani e non stessero nascondendo miliziani o altri obiettivi militari. 🔗 Leggi su Ilfattoquotidiano.it
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Gaza, il Papa spinge per gli aiuti. Il cardinale Sako: “Alziamo la voce sempre, non solo dopo il raid su una chiesa” - Roma, 22 luglio 2025 – “Si sta consumando una guerra totale nella Striscia di Gaza. Nessuno può dimenticare l’orrore del 7 ottobre 2023, ma, anche se qualcuno ha compiuto una strage d’innocenti, non trova alcuna legittimazione la condanna a morte dell’intero popolo palestinese.
Dopo Jenin l’Italia alza la voce con Israele: «Fermi la guerra a Gaza, faccia entrare immediatamente massicci aiuti» - Ha tutte le sembianze della goccia che fa traboccare il vaso diplomatico, l’ incidente occorso oggi a Jenin, dove militari israeliani hanno sparato in aria per allontanare una delegazione di diplomatici stranieri.
Sudari bianchi per Gaza: Avellino si fa voce del silenzio - Non è una manifestazione. Non è una parata, né un convegno di anime belle. È un gesto. Un atto. Una presenza fragile e testarda, fatta di lenzuola bianche stese come sudari sull’asfalto, come carne esposta al sole, come l’ultima pelle rimasta ai corpi scomparsi.
Questo il messaggio di Anas al-Sharif, giornalista di #Gaza per Al Jazeera assassinato stanotte da #Israele. "Se leggerete queste parole saprete che Israele mi ha ucciso e silenziato la mia voce". Il testo può essere interamente tradotto in italiano. Vai su X
Al Jazeera: Anas al-Sharif era l’unica voce rimasta a Gaza Vai su Facebook
Macron: a Gaza urgente una missione di stabilizzazione sotto mandato Onu - L'offensiva israeliana sulla città di Gaza potrebbe essere rimandata di alcune settimane, lasciando tempo per un cessate il fuoco; A Gaza ucciso da Israele Anas al-Sharif, noto volto di Al Jazeera, con 4 colleghi; “Non dimenticate Gaza”: il testamento del giornalista palestinese ucciso dall’Idf.
Reporter di Al Jazeera ucciso a Gaza, il testamento di Al-Sharif: "Vi affido la Palestina" - Leggi su Sky TG24 l'articolo Reporter di Al Jazeera ucciso a Gaza, il testamento di Al- Lo riporta tg24.sky.it
Al-Sharif, il testamento del reporter di Al Jazeera ucciso a Gaza da Israele: 'Vi affido Palestina' - Le ultime parole del giornalista, scritte un paio di mesi fa, sono state pubblicate sul suo profilo X da un amico. Da informazione.it