Dopo anni in Niger mi sto riabituando alle campane | perché è un privilegio inaudito

A Niamey, capitale del Niger, gli altoparlanti delle numerose moschee diffondevano la voce imperiosa e inesorabile dell’invito alla preghiera. Era ormai parte del paesaggio e solo le intempestive interruzioni di corrente elettrica creavano un inedito silenzio nei quartieri della città. Le campane invece no. Pur presenti, spesso in modo clandestino, nelle chiese e alcuni templi, non erano suonate per evitare comprensibili problemi dopo gli avvenimenti del 2015. In quel frangente varie decine di chiese e luoghi di preghiera erano andati distrutti per opera di centinaia di giovani e bambini aizzati e guidati da adulti. 🔗 Leggi su Ilfattoquotidiano.it

dopo anni in niger mi sto riabituando alle campane perch233 232 un privilegio inaudito

© Ilfattoquotidiano.it - Dopo anni in Niger mi sto riabituando alle campane: perché è un privilegio inaudito

In questa notizia si parla di: niger - campane - anni - riabituando

Dopo anni in Niger mi sto riabituando alle campane: perché è un privilegio inaudito.

Cerca Video su questo argomento: Niger Campane Anni Riabituando