Gli agenti sono tornati al lavoro Nessun contatto con i detenuti | Noi non siamo torturatori
Gli agenti che furono arrestati un anno fa respingono le accuse e, tornati in libertĂ , la maggior parte di loro continua a lavorare per l’amministrazione penitenziaria ma con un ricollocamento in altri uffici con mansioni che non comportino contatti con detenuti. Una misura in attesa dell’esito delle indagini preliminari, che ad aprile dell’anno scorso avevano portato a 13 arresti facendo esplodere il caso delle presunte violenze e torture nel carcere minorile Beccaria. "Auspichiamo che vengano presto conclusi tutti gli accertamenti necessari e ancora da compiere perchĂ© il mio assistito porta sulle spalle il peso di fatti su cui non ha responsabilitĂ ", spiega l’avvocato Massimiliano Cataldo, difensore di un poliziotto 28enne che l’anno scorso finì in carcere, sotto accusa per uno degli episodi contestati. 🔗 Leggi su Ilgiorno.it
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Gli agenti sono tornati al lavoro. Nessun contatto con i detenuti: Noi non siamo torturatori; Carcere di Prato, in meno di un anno cinque evasi: una porta lasciata aperta, altri due agenti indagati; Rivolta carceraria a Marassi: due agenti penitenziari feriti in scontri a Genova.
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