Nel sacco nero col suo corpo… Liliana Resinovich il colpo di scena dopo anni di indagini

Nuova svolta sul caso della morte di Liliana Resinovich, il cui cadavere fu rinvenuto il 5 gennaio del 2022 nei pressi dell’ex ospedale psichiatrico della città di Trieste. C’era attesa per capire cosa ci fosse realmente sul sacco nero della spazzatura, utilizzato per avvolgere il corpo della vittima. C’era infatti una traccia sopra e tutto faceva ipotizzare che potesse essere decisiva per cercare di risolvere il mistero, legato al decesso di Liliana Resinovich. E la scoperta fatta ora cambia nuovamente tutto e fa saltare ogni previsione. A dare la notizia è stato Il Piccolo, che ha fatto il punto della situazione sulla vicenda. 🔗 Leggi su Caffeinamagazine.it

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Caso Resinovich, trasferito il tecnico che disse di aver procurato una frattura sul corpo di Liliana durante l’autopsia - Il tecnico di sala autoptica che ha riferito di aver procurato involontariamente, nel corso dell’autopsia, la frattura della vertebra toracica di Liliana Resinovich è stato trasferito dall’Azienda sanitaria universitaria giuliano isontina in un altro reparto.

Liliana Resinovich, svolta dura e inaspettata dopo il caso del tecnico - Nuova svolta sul caso di Liliana Resinovich, trovata morta nel gennaio del 2022 dopo essere sparita nel nulla.

Liliana Resinovich, il preparatore anatomico si difende: “Non ho fatto errori, è una frattura da autopsia” - Giacomo Molinari, il preparatore anatomico che ha raccontato agli inquirenti impegnati nelle indagini sulla morte di Liliana Resinovich di aver causato la frattura di una vertebra durante l'autopsia eseguita subito dopo il ritrovamento del corpo della 63enne, è tornato a difendere il suo lavoro in un'intervista a Chi l'ha visto?.

Accuse e risposte nel caso che da mesi tiene col fiato sospeso Trieste. Claudio Sterpin punta ancora il dito contro il marito di Liliana Resinovich: “Voglio vendetta”. La replica di Visintin arriva poco dopo: “Mi fa tenerezza, io non c’entro nulla.” Vai su Facebook

Caso Resinovich: non c'è nessuna traccia di guanti sul sacco nero che avvolgeva il cadavere; L’impronta sul sacco che conteneva il corpo di Liliana Resinovich non è la traccia di un guanto: cosa è emerso; Caso Resinovich, l’impronta trovata sul sacco nero non è la traccia di un guanto.

L’impronta sul sacco che conteneva il corpo di Liliana Resinovich non è la traccia di un guanto: cosa è emerso - L'impronta trovata sul sacco nero in cui erano infilate le gambe di Liliana Resinovich, scomparsa nel dicembre 2021 e trovata morta 21 giorni dopo, non ... fanpage.it scrive

Caso Resinovich: non c’è nessuna traccia di guanti sul sacco nero che avvolgeva il cadavere - La rabbia dei difensori di Visintin: «Indagini contro di lui, non a favore della verità» L'articolo Caso Resinovich: non c’è nessuna tracci ... Lo riporta msn.com