L’Argentina di Milei e la battaglia dell’aborto negato
LucĂa ha provato a interrompere la gravidanza in un ospedale nella provincia di Salta, nel Nord dell’Argentina. Alla richiesta di ricevere il misoprostolo, usato per ottenere un aborto farmacologico, le è stato risposto che non era disponibile e che avrebbe dovuto comprarlo a sue spese. Il costo era pari a 100mila pesos (circa 67 euro), una cifra inaccessibile per LucĂa. Secondo la legge che legalizza l’interruzione volontaria della gravidanza, approvata nel dicembre 2020 dopo decenni di mobilitazione dei movimenti femministi, lo Stato deve assicurare i medicinali e i servizi sanitari necessari a garantire l’accesso gratuito e sicuro all’aborto. 🔗 Leggi su It.insideover.com
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Il prerequisito per un miracolo economico è un disastro economico. Come ho scritto in queste pagine alla fine del mese scorso, il presidente argentino Javier Milei ha ereditato proprio un simile disastro dal suo predecessore peronista nel dicembre 2023: una Vai su X
L’Argentina di Milei e la battaglia dell’aborto negato; Milei, crociata contro l'ideologia woke: «Una battaglia per la libertà con Trump, Musk e Meloni»; Javier Milei: Il socialismo è un cancro che impoverisce.
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Argentina, Milei: «L’aborto è un omicidio aggravato dal legame ... - Il presidente argentino, Javier Milei, ha ribadito la contrarietà del suo governo al diritto all’ aborto, definendolo « un omicidio aggravato dal legame» tra madre e figlio. Si legge su lettera43.it
