La memoria difensiva del governo Errori procedurali nell' arresto
"Quanto fin qui esposto documenta che il governo ha rigorosamente rispettato la normativa internazionale e nazionale. La scarcerazione di Njeem (ovvero Almasri, ndr) è da ascriversi agli errori procedurali ravvisati dalla Corte di Appello di Roma nelle modalità dell'arresto avvenuto su iniziativa della Polizia Giudiziaria cui non è stato possibile porre immediato rimedio a causa delle criticità emerse in merito alla formulazione del mandato di arresto della Corte Penale Internazionale e all'esistenza dì concomitante richiesta di estradizione avanzata dalle Autorità libiche. Disposta la scarcerazione di Njeem la misura più celere da adottare ai fini della sicurezza nazionale era il decreto di espulsione". 🔗 Leggi su Ilgiornale.it
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