Una tisana di luce
“Versa silenzio nella tazza del giorno. Scalda le mani con la sua coppa. Socchiudi gli occhi per un attimo. Respira il suo aroma. Senti come inebria i polmoni? Rilassati. Chiudi, per un momento, il mondo fuori. Lascia in infusione l’attesa, la fatica dolce dell’essere vivi. Aggiungi un pizzico di perdono — per gli altri, ma soprattutto per te. Mescola piano con un pensiero buono. Il ricordo di una risata. Un gesto gentile ricevuto. Una carezza antica che non hai mai dimenticato. Bevi lentamente questa tisana di luce. Falla scendere dentro, dove brucia la stanchezza. Lascia che lavi via il buio, che illumini gli angoli dove si nascondono le paure. 🔗 Leggi su Lortica.it
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Ogni sera, puntuale alle 22, Teresa — 67 anni, vedova, ex insegnante di scuola media — accendeva la luce del portico, metteva su l’acqua per una camomilla e si sedeva vicino alla finestra, con un piccolo cartello in legno appoggiato su una sedia: "Camomill Vai su Facebook