A ottant’anni da Hiroshima l’umanità è sull’orlo dell’abisso | rispondiamo alla follia con la coscienza
Furono 43 i secondi che la bomba atomica denominata Little Boy, sganciata dall’Enola Gay alle 8.15 del 6 agosto 1945, impiegò per cadere ed esplodere a 600 metri d’altezza spazzando via la città giapponese di Hiroshima e ipotecando il futuro dell’umanità. Tre giorni dopo l’oscena discesa si replicò a Nagasaki. Nei giorni successivi i piloti che avevano partecipato ai due inediti crimini di guerra furono festeggiati come eroi degli Stati Uniti. Si sottrasse solo l’ufficiale meteorologo Claude Eaterly che aveva fatto il volo preliminare di ricognizione per verificare le condizioni del cielo sopra Hiroshima, dando il via all’operazione criminale. 🔗 Leggi su Ilfattoquotidiano.it
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Leone XIV: “Hiroshima e Nagasaki sono un monito per oggi, le armi nucleari offendono l’umanità” - Messaggio del Papa per l’ottantesimo anniversario della distruzione delle due città giapponesi con le bombe atomiche degli Usa: “Perseguire una pace duratura per tutta la nostra famiglia umana, una pace che sia disarmata e disarmante”
UNA PADOVANA NELLA CATASTROFE ATOMICA: DALL'ORRORE ALL'AMORE ? Domani 6 agosto, ottanta anni fa, si consumò una delle pagine più atroci della storia dell'umanità: il bombardiere Enola Gay sganciò sulla città giapponese di Hiroshima la p Vai su Facebook
Siamo a ottant’anni da quell’agosto 1945, quando le bombe atomiche distrussero #Hiroshima e #Nagasaki. Un evento spartiacque nella storia dell’umanità, che da allora convive con la prospettiva della distruzione della Terra. Vai su X
A ottant’anni da Hiroshima, l’umanità è sull’orlo dell’abisso: rispondiamo alla…; Il Papa ricorda Hiroshima e Nagasaki: le armi nucleari offendono la comune umanità; 80 anni dopo ancora sull’orlo dell’abisso: solo il disarmo può salvare l’umanità.