La rivolta dei bagnini | Costretti a controllare 300 metri di mare in pausa pranzo
Rimini, 5 agosto 2025 - Sciopero, torrette vuote nella giornata di sabato. I marinai di salvataggio hanno deciso di incrociare le braccia per contestare l’ordinanza che li obbliga a rimanere al lavoro anche in pausa pranzo, ma a torrette alternate, costringendoli a coprire uno spazio d’acqua di 300 metri di larghezza. Una condizione che genera troppi rischi, ha denunciato la Filcams Cgil. Il sindacato ora passa ai fatti dopo la procedura di raffreddamento partita il 22 luglio a seguito dell’incontro in prefettura. “Si tratta di lavoratori altamente qualificati – spiegano dalla Filcams -, che assicurano la sicurezza della balneazione spesso in condizioni difficili e con mezzi insufficienti. 🔗 Leggi su Ilrestodelcarlino.it
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Sciopero dei bagnini di salvataggio: dove e quando; Rivolta sulle torrette . I marinai di salvataggio: No al servizio dimezzato, faremo ricorso al prefetto; Marinai di salvataggio in rivolta: No al sevizio dimezzato.
La rivolta dei bagnini: "Costretti a controllare 300 metri di mare in pausa pranzo" - Lo sciopero di sabato 9 agosto: per 8 ore a Rimini i marinai di salvataggio non saliranno in torretta. Da ilrestodelcarlino.it
Lavoro, pausa pranzo sempre più rara. Ma la scienza dice che è meglio ... - La pausa pranzo aziendale è un diritto che riguarda i dipendenti, a seconda dell’orario di lavoro previsto dal contratto. repubblica.it scrive