Torna la deterrenza atomica tra superpotenze Le ultime strategie nell’analisi di D’Anna
La fine del mondo muove silenziosamente negli abissi degli oceani e nei fondali oltre il limite delle acque territoriali. Ohio, Belgorod, Los Angeles, Typhoon, Seawolf, Akula, Vanguard, Le Triomphant: la catastrofe atomica si presenta con i nomi di cittĂ , stati, lupi di mare, avanguardie e condottieri vittoriosi che campeggiano sugli enormi scafi di sottomarini grandi come corazzate, armati di missili nucleari balistici in grado di distruggere metropoli e intere nazioni. Sommergibili atomici in grado di navigare o di attendere immobili sui fondali per anni, senza mai emergere. La frase dal tono apparentemente goliardico, come se si trattasse di una battaglia navale scolastica, del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump, che ha accennato allo spostamento verso la Russia di due sottomarini nucleari, ha aperto uno squarcio sul contesto poco conosciuto della centralitĂ della deterrenza atomica fra le superpotenze. 🔗 Leggi su Formiche.net
© Formiche.net - Torna la deterrenza atomica tra superpotenze. Le ultime strategie nell’analisi di D’Anna
In questa notizia si parla di: atomica - torna - deterrenza - superpotenze
La strategia da fine del mondo dei sottomarini atomici; L’equilibrio del terrore: la dissuasione nucleare dalla Guerra Fredda a oggi; Un'impensabile deterrenza nucleare bussa alle porte del nuovo Medio Oriente.
Torna la deterrenza atomica tra superpotenze. Le ultime strategie nell’analisi di D’Anna - La fine del mondo muove silenziosamente negli abissi degli oceani e nei fondali oltre il limite delle acque territoriali. Da formiche.net