I fratelli di Simona Cinà | Le cose non tornano dove sono i vestiti?

«Quando siamo arrivati, il corpo di nostra sorella era già a bordo piscina. Il suo corpo era coperto da un telo, con il costume. C’erano le pattuglie dei carabinieri e l’ambulanza. Ma ci sono tante cose che non tornano: era una festa di laurea ma non abbiamo visto la torta, non abbiamo trovato alcolici. Quando siamo arrivati i ragazzi erano tutti bagnati, in silenzio. Non abbiamo trovato i vestiti di mia sorella, ma solo le scarpe». Così la gemella Roberta e Gabriele, i due fratelli di Simona Cinà, la giovane pallavolista di 20 anni morta, sulla morte della sorella in una piscina di una villa a Bagheria durante una festa di laurea. 🔗 Leggi su Panorama.it

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© Panorama.it - I fratelli di Simona Cinà: «Le cose non tornano, dove sono i vestiti?»

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Fratelli di Simona, tante cose non tornano, dove sono i vestiti? - "Quando siamo arrivati, il corpo di nostra sorella era già a bordo piscina. Il suo corpo era coperto da un telo, con il costume.

I genitori e i fratelli di Simona Cinà chiedono chiarezza: “Il corpo era a bordo piscina, i vestiti spariti” - I familiari della giovane pallavolista morta a Bagheria: “Vogliamo sapere cosa è successo in quella piscina”.

I fratelli di Simona Cinà: «Non abbiamo trovato i suoi vestiti, solo le scarpe. Al nostro arrivo erano tutti zitti» - Le testimonianze dei familiari aggiungono domande alle tante ancora aperte sulla morte della pallavolista ventenne trovata senza vita in piscina durante una festa privata in una villa a Bagheria

La morte di Simona Cinà, fascicolo per omicidio colposo. La famiglia vuole chiarezza.

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