Sul genocidio a Gaza | lettera aperta alla senatrice Liliana Segre
Gentilissima Senatrice Liliana Segre, abbiamo letto con molta attenzione e ancor più grande partecipazione l’intervista da Lei rilasciata al quotidiano la Repubblica, arrivata tra l’altro dopo una serie di prese di posizione di altri intellettuali ebrei e soprattutto dopo la toccante intervista rilasciata poco prima allo stesso quotidiano da uno scrittore (e padre di Uri, soldato caduto nel 2006 in Libano) quale David Grossman, che come pochissimi altri ha saputo sondare l’anima dell’Israele contemporaneo. Le risparmiamo, qui, i giusti attestati di stima che Le vengono di solito tributati e che Le saranno ormai venuti anche un po’ a noia. 🔗 Leggi su It.insideover.com
© It.insideover.com - Sul genocidio a Gaza: lettera aperta alla senatrice Liliana Segre
In questa notizia si parla di: senatrice - liliana - segre - genocidio
Voglio dedicare questo video alla Senatrice a vita Liliana Segre. Lei che ha vissuto l'olocausto come non fa a riconoscere un genocidio? Lei potrebbe alzare il telefono e chiamare chi sa lei e comunque promuovere uno stop a tutto questo. E invece rimane in s Vai su Facebook
Liliana Segre continua a opporsi alla parola genocidio: eppure tutti cominciano ad ammettere che a Gaza questo sta accadendo Vai su X
Gaza, Segre sull'ammonimento di Grossman: “La parola genocidio è troppo carica di odio”; Gaza, Liliana Segre: “La parola genocidio è troppo carica di odio e viene usata per vendetta”; Sul genocidio a Gaza: lettera aperta alla senatrice Liliana Segre.
Liliana Segre su Gaza: “Mi oppongo alla parola genocidio, è troppo carica di odio e viene usata per vendetta” - Liliana Segre respinge l’uso del termine “genocidio” per Gaza e difende il principio dei due Stati, come David Grossman. blitzquotidiano.it scrive
Gaza, Liliana Segre: “La parola genocidio è troppo carica di odio e viene usata per vendetta” - Parla la senatrice a vita: “Quando si affama una popolazione il rischio di arrivare all’indicibile esiste. Lo riporta repubblica.it