Perché l’orologio della stazione di Bologna segna sempre le 10.25?
Uscendo dalla stazione di Bologna, posizionato esattamente tra l’entrata principale e la sala d’attesa, si vede un orologio che, dal 2 agosto 1980, segna sempre la stessa ora, ossia le 10.25. Non si tratta, ovviamente di un guasto mai aggiustato ma, piuttosto di un simbolo tanto piccolo quanto profondamente emozionante di una ferita ancora aperta nel cuore di Bologna e di tutta L’Italia. Manifestazione a Bologna per commemorare la strage (fonte: Instagram Comune di Bologna) Quell’orario immobilizzato nel tempo, infatti, ha il compito di rappresentare e ricordare l’attentato avvenuto alla stazione il 2 agosto 1980 che provocò 85 morti e oltre 200 feriti. 🔗 Leggi su Cultweb.it
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Mercoledì sera un gruppo appartenente alla rete dei Patrioti ha fatto una ronda nella zona stazione di Bologna, indossando magliette con i simboli delle Ss. Dopo la dura protesta del Comune che ha chiesto alle autorità di far rispettare la legge, la Questura di Vai su Facebook
L’attentato neofascista che provocò la strage della stazione di Bologna del 2 agosto 1980; «I miei cari uccisi nella strage di Bologna. Non c’è stata la volontà di fare chiarezza»; Bologna ancora sfregiata: il governo regala la piazza ai fascisti.
Strage di Bologna, 2 agosto: la commemorazione di oggi in diretta - (Micaela Romagnoli) Oggi, giorno del 45esimo anniversario della Strage alla stazione di Bologna, il pensiero è per tutte le vittime, 85 vite spezzate e 200 feriti nel «più grande attentato in tempi di ... informazione.it scrive
In “Non era un mostro strano”, Gianni Montieri ricorda il giorno della strage alla stazione attraverso la sua storia personale, ricostruendo il quadro emotivo di un ... - In “Non era un mostro strano”, Gianni Montieri ricorda il giorno della strage alla stazione attraverso la sua storia personale, ricostruendo il quadro emotivo di un’Italia che, da quel momento in poi, ... Da linkiesta.it