La sfida delle università ai tempi dell' Ia
Probabilmente l'intuizione più grande del secolo scorso è stata sullo scorrere del tempo. Il ticchettare dell'orologio non esiste. È soltanto filosofia. È una variante di cui la fisica può fare a meno. Ancora di più: può allargarsi e contrarsi così tanto da fondere passato, presente e futuro in un tutt'uno. E, se questa intuizione ha rivoluzionato gli studi e in qualche modo anche la nostra esistenza per tutto quello che ha portato con sé, c'è un'altra intuizione figlia del nuovo millennio che probabilmente segnerà irrimediabilmente se non il nostro presente, quello dei nostri figli e, ancor più, quello dei nostri nipoti: è la possibilità che l'intelligenza umana possa dare vita a un altro tipo di intelligenza, artificiale, e che questa possa espandersi, in autonomia, ed espandendosi possa superare la prima, staccarla a tal punto da renderla obsoleta e diventare del tutto incomprensibile. 🔗 Leggi su Ilgiornale.it
© Ilgiornale.it - La sfida delle università ai tempi dell'Ia
In questa notizia si parla di: sfida - intuizione - università - tempi
Una nuova scoperta sul motore cellulare per eccellenza: la chinesina-1 È stato pubblicato su Nature Communications uno studio coordinato dal Prof. Roberto Steiner del Dipartimento di Scienze Biomediche dell’Università di Padova, in collaborazione con il Vai su Facebook
La sfida delle università ai tempi dell'Ia; Ngugi wa Thiong’o, decolonizzare la mente con l’intuizione della sfida; Matematica per gioco: la sfida internazionale che unisce logica e fantasia.