Affetta da sclerosi multipla secondaria progressiva dal 2002 non ha potuto accedere al suicidio medicalmente assistito in Italia La ASL non riteneva soddisfatto il requisito del trattamento di sostegno vitale
( t esto, redazione) “Gentili parlamentari e concittadini tutti, non so se vi ricordate di me, sono Martina Oppelli. Più di un anno fa feci un appello a tutti voi affinché venisse promulgata e approvata una legge, una legge sensata che regoli il fine vita, che porti a un fine vita dignitoso tutte le persone, malate, anziane, ma non importa, prima o poi tutti noi dobbiamo misurarci con la fine della nostra vita terrena. Sì, questo appello è finito nel vuoto”. Queste le parole di Martina Oppelli affidate all’ associazione Luca Coscioni in un video registrato in Svizzera, prima di morire. “Ogni dolore è assoluto e va rispettato”, “fate una legge sensata”, ha aggiunto. 🔗 Leggi su Iodonna.it
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Cinquant'anni, era affetta da una forma progressiva e avanzata di sclerosi multipla. A novembre aveva ottenuto il via libera dall'Asl e ieri, 21 luglio 2025, si è auto-somministrata il farmaco letale - R icordatemi come una donna che ha amato la vita. Si conclude con queste parole la lettera di saluto di Laura Santi.
Martina Oppelli morta in Svizzera con il suicidio assistito, la 50enne era affetta da sclerosi multipla. «Sofferenze non più tollerabili» - Martina Oppelli, 50enne triestina, affetta da sclerosi multipla da oltre 20 anni, è morta questa mattina in Svizzera, dove ha avuto accesso al suicidio medicalmente assistito.
Martina Oppelli morta in Svizzera con il suicidio assistito, la 49enne era affetta da sclerosi multipla. «Sofferenze non più tollerabili» - Martina Oppelli, 49enne triestina, affetta da sclerosi multipla da oltre 20 anni, è morta questa mattina in Svizzera, dove ha avuto accesso al suicidio medicalmente assistito.
Martina Oppelli è morta in Svizzera. La donna, 50 anni, era affetta da sclerosi multipla secondaria progressiva e da tempo chiedeva di poter interrompere le cure. Aveva denunciato l’Asl per l’opposizione a lasciarla morire. Ha scelto di ricorrere al suicidio assis Vai su Facebook
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Martina Oppelli è morta in Svizzera: ha scelto il suicidio assistito - La donna, 50 anni, era affetta da sclerosi multipla secondaria progressiva e da tempo chiedeva di poter interrompere le cure. Come scrive msn.com
