Le imprese chiedono compensi per le perdite Meloni si rivolge all’Europa
Soldi europei per compensare le perdite. Per aiutare le imprese italiane a reggere i contraccolpi dei dazi di Donald Trump al 15 per cento, da più parti si chiede che sia l’Europa a pagare il conto. Lo chiede il governo di Giorgia Meloni, e lo chiede pure Confindustria. Il ragionamento è questo: è stata la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen a chiudere l’accordo in Scozia con Donald Trump e per questo ora deve essere Bruxelles a risarcire le imprese. Si invoca una reazione come ai tempi del Covid, paragonando i danni della guerra commerciale a quelli della pandemia. L’accordo del 27 luglio in realtà è ancora tutto da scrivere nei dettagli. 🔗 Leggi su Linkiesta.it
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Dazi, nuovo allarme delle imprese: "Perdite per 38 miliardi di euro" - "Insostenibile". Non usano mezzi termini gli esperti dell’Ufficio Studi di Confindustria, guidati da Alessandro Fontana, per sintetizzare l’effetto dazi sull’economia italiana.
#dazi Di fronte a questo disastro, che sarà economico e sociale, il governo Meloni non solo non ha difeso gli interessi nazionali, ma non ha alcuna strategia per sostenere le nostre imprese e l’occupazione. Al contrario, occorre rafforzare i consumi interni, sost Vai su X
Quello firmato ieri sui dazi da Von der Leyen e Trump non è un accordo. È una genuflessione dell’Europa al nuovo gangster mondiale. Su tutta la linea (o quasi). Un modo per confermare a Trump che i modi da boss, le minacce ripetute, tutto serve ed è servito Vai su Facebook
Il valzer dei dazi | Le imprese chiedono compensi per le perdite, Meloni si rivolge all’Europa; Dazi, Meloni sorvola sul ricatto americano e cerca i soldi per pagare l’Impero; Orsini: “Questo accordo costa all’Italia 22 miliardi di export. L’Europa compensi le perdite”.
Meloni: 'Bene l'intesa, ma ora battersi sulle esenzioni' - Non solo, ora Bruxelles, nella visione meloniana, non ha più "scuse" e non può più "perdere tempo" per semplificare e abbattere quei "dazi interni", a partire dalla burocrazia, che per il centrodestra ... Lo riporta ansa.it
Dazi, il piano per le imprese di Giorgia Meloni: oltre 25 miliardi, risorse Pnrr più fondi di coesione - Il lavoro più duro per Giorgia Meloni inizia ora, superato lo scoglio dell'accordo quadro sui dazi chiuso da Donald Trump e Ursula von der Leyen dopo un negoziato sfibrante. Riporta ilmessaggero.it