Così inganna gli utenti | Meta nella bufera cosa succede davvero quando usiamo WhatsApp
Da marzo 2025, un nuovo elemento ha iniziato a comparire sulla schermata di WhatsApp: si tratta di Meta AI, l’assistente virtuale sviluppato dalla società di Mark Zuckerberg. La sua presenza, però, non è passata inosservata alle autorità italiane, soprattutto perché si è inserita nell’interfaccia senza un consenso esplicito da parte degli utenti. Secondo il Garante italiano della concorrenza, potrebbe trattarsi di una violazione del diritto europeo. E l’eventuale abuso della posizione dominante di Meta nel mercato delle app di messaggistica è ora oggetto di un’indagine formale. Leggi anche: WhatsApp, arriva una novità assoluta: “Cos’è il post interattivo” L’integrazione forzata che preoccupa il Garante. 🔗 Leggi su Thesocialpost.it
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