Un’ingiustizia atroce | deve morire prima il padre del figlio Dio dov’è? Come può permettere che un padre debba seppellire un figlio?

A novant’anni, Gino Paoli, icona della canzone d’autore italiana, si racconta con la schiettezza di chi ha vissuto intensamente, tra successi, amori e dolori. Tra le pieghe di una carriera che ha rivoluzionato la musica italiana, emerge un’ombra che non si dissolve: la perdita del figlio Giovanni, un dolore che, come confessa, «non ho ancora superato». In un’intervista al Corriere della Sera, il cantautore genovese si apre su un lutto che ha scosso le fondamenta della sua esistenza, e che lo porta a interrogarsi sul senso della vita e della fede. Gino Paoli e Ornella Vanoni a “Che Tempo Che Fa”: la reunion fa impazzire il pubblico X Leggi anche › Addio Giovanni Paoli, è morto il primo figlio di Gino: aveva 60 anni Gino Paoli: non ho mai superato la morte di mio figlio. 🔗 Leggi su Iodonna.it

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Romana d'origine, figlia d'arte (il padre Luciano, ufficiale dell'Aeronautica, anche lui meteorologo, era a Rai2 negli anni '90), Adamo si era laureata in Fisica dell'atmosfera all'università di Tor Vergata e aveva conseguito il dottorato di ricerca all'università di Fer Vai su Facebook

Gino Paoli e il dolore per la perdita del figlio Giovanni: «Non l’ho ancora superato»; Gino Paoli: «La morte di mio figlio Giovanni non l’ho ancora superata, è un’ingiustizia atroce. Il tentato suicidio? «Avevo tutto, ma non sentivo più nulla; Gino Paoli: La morte di mio figlio è stata un'ingiustizia atroce. Elodie? Giuro che non sapevo chi fosse.