Salta il tetto a 240mila euro per gli stipendi pubblici la sentenza della Consulta
(Adnkronos) – Salta il tetto alla retribuzione per i dipendenti pubblici a 240mila euro, introdotto dal governo Renzi. Si torna all'indicazione prevista dal decreto Salva Italia, governo Monti, che faceva riferimento come limite a quanto spetta al primo presidente della Corte di Cassazione. La Corte costituzionale, con la sentenza n. 135 del 2025, pur ribadendo . Potrebbe interessarti:. Russia, Putin: “Nel mondo più amici che nemici”. 🔗 Leggi su Webmagazine24.it
In questa notizia si parla di: salta - tetto - 240mila - euro
Salta il tetto agli stipendi pubblici a 240 mila euro all’anno. La Consulta: norma illegittima - La misura era stata considerata straordinaria e temporanea, vista la situazione la crisi in cui versava il Paese.
Stipendi statali, salta il tetto di 240mila euro all'anno. La Consulta: «Norma illegittima» - Stipendi statali. La Consulta ha dichiarato «illegittima» la norma che fissa nel limite di 240mila euro il tetto retributivo lordo per i dipendenti pubblici.
Stipendi pubblici, salta il tetto di 240 mila euro. La decisione della Consulta https://repubblica.it/economia/2025/07/28/news/consulta_salta_tetto_240_mila_euro-424757302/… Vai su X
Salta il tetto a 240mila euro per gli stipendi pubblici, la sentenza della Consulta; Stipendi pubblici, salta il tetto di 240 mila euro. La decisione della Consulta; Salta il tetto agli stipendi pubblici a 240 mila euro all'anno. La Consulta: la norma è illegittima e va rifatta.
Stipendi statali, salta il tetto di 240mila euro all'anno. La Consulta: «Norma illegittima» - La Consulta ha dichiarato «illegittima» la norma che fissa nel limite di 240mila euro il tetto retributivo lordo per i dipendenti pubblici. Secondo ilmattino.it
Salta il tetto a 240mila euro per gli stipendi pubblici, la sentenza della Consulta - Il nuovo riferimento torna a essere quello previsto fino al 2014 dal “Salva Italia” di Mario Monti: il trattamento economico onnicomprensivo spettante al primo presidente della Corte di cassazione ... Segnala adnkronos.com